Amedeo Maiuri (Veroli, 7 gennaio 1886 – Napoli, 7 aprile 1963) archeologo italiano. Dal 1924 fu sovrintendente alle Antichità di Napoli e del Mezzogiorno e direttore del Museo archeologico di Napoli. Dal 1936 ottenne per chiara fama la cattedra di Antichità Pompeiane ed Ercolanesi all'Università degli Studi di Napoli Federico II. A partire dal 1927 portò alla luce Ercolano, interrompendo definitivamente il sistema di scavo per cunicoli sotterranei. Scavò tutta l'area orientale di Pompei, e ne facilitò la fruizione turistica sgomberando la terra di riporto che era stata accumulata ai margini ed ostruiva la visione del sito. Restaurò strutture, creò l'Antiquarium, e realizzò importanti servizi, quali le biglietterie, i giardini e l'illuminazione.