Gaio Plinio Secondo, detto Plinio il Vecchio (23-79 d.C.) scrittore e scienziato romano. Ricoprì diversi incarichi militari importanti e nel 79 d.C. era preposto alla flotta di capo Miseno, vicino Napoli. Fu il suo interesse per i fenomeni naturali che lo spinse ad avvicinarsi al Vesuvio in eruzione e a morire soffocato dalle esalazioni.

L'episodio è descritto dettagliatamente dal nipote Plinio il Giovane in una lettera inviata a Tacito. Proprio in suo onore il tipo di eruzione che interessò Pompei, Ercolano e le altre città vesuviane, è chiamato di tipo pliniano. La sua unica opera pervenutaci è la Naturalis Historia, in trentasette libri e dedicata all'Imperatore Tito, contenente argomenti di tipo astronomico, geografico, etnologico, zoologico, botanico e altre scienze naturali.